3 Cose che Cerco in un Blog di Viaggi | Viaggiare Oltre
12 comments
  1. Non posso che condividere e sottoscrivere tutti i punti! Non riducete una cosa bella come il viaggio a una marketta per guadagnare una ospitata e tre spiccioli, viaggiate per passione! Ne va anche della vostra reputazione, a lungo andare stanca il vostro pubblicizzare qualsiasi cosa, cadete nel ridicolo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un pò come vestirsi alla Chiara Ferragni in completo Moschino/McDonald... potrebbero fare quella fine.

      Elimina
  2. Ho dovuto richiedere il link per rileggere questo post. Questo inverno ho cambiato il mio itinerario in Ecuador per andare dove un blog di viaggi mi consigliava in un articolo appena pubblicato. Questo articolo peralva di una ferrovia da brivido, da gustare sul tetto del vagone. Peccato che è dal 2009 che su quel tratto è assolutamente vietato viaggiare in quel modo. il treno spericolato è ormai da 6 anni una terribile trappola per turisti. Inutile dire che ero incaz.. nera (scusate il termine). chi non viaggia non dovrebbe scrivere di viaggi, ci sono altre cose di cui parlare e su cui fare un blog. Mi domando, ma quando i lettori fanno domande che fanno, cercano su internet per dare una risposta? Anche secondo me ci vorrebbe più serietà :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Martina, hai colto nel segno il senso del post. Dare consigli di viaggio non si limita a parlare di una destinazione per sentito dire. La località va conosciuta, non si può improvvisare una guida turistica scopiazzando a destra e sinistra e non si possono consigliare hotel, compagnie e altro sulla base di chi ci contatta per primo per inserire il proprio link. Molti alberghi fanno schifo, molti autonoleggi propongono cifre assurde, molti tour operator propongono itinerari che racchiudono a malapena il 50% di quello che ci sarebbe da vedere in un Paese. Le persone si appuntano i resoconti di viaggio e spesso cambiano i propri itinerari dando fiducia a un articolo o a un blogger, come nel tuo caso. E' necessario testare ciò che si propone. Spesso molte delle attrazioni che si trovano su Internet o sono trappole per turisti, o non sono così affascinanti come sembrano, o non esistono più o, come nel caso del treno in Ecuador (intendi il treno che corre sulla Nariz del Diablo?), hanno modificato le proprie regole. Servono resoconti di viaggio seri, attendibili e veritieri se si vuol far viaggiare bene chi ci segue. Mi spiace per la tua disavventura, spero non ti ricapiti più :(

      Elimina
  3. Ciao Elena, ho scoperto il tuo blog con mio rammarico soltanto oggi, ma d'ora in poi lo seguirò costantemente! Ho molto apprezzato questo tuo articolo sui blog di viaggi, io ne aperto uno recentemente e mi sono affacciata da poco a questo mondo, ma condivido pienamente tutti i tuoi 3 punti...sui blogtour e sul discorso marchi non ho esperienze dirette, ma mi è capitato già di leggere blog dove tutto è idilliaco ed inorridisco all'idea che qualcuno racconti di viaggi non fatti! Mi è piaciuto molto il tuo stile diretto e senza peli sulla lingua!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Chiara, grazie dei complimenti e benvenuta su Viaggiare Oltre ^^ ! A volte sono un pò dura nel modo di scrivere ma è una reazione istintiva verso chi mette in ridicolo la nostra categoria. Internet dona a noi blogger la visibilità, la possibilità di far brillare la nostra esperienza e formazione e mi rammarico nel vedere quanti individui la sprechino. Persone con un buon cervello che si lasciano comprare da specchietti per le allodole o blogger talmente assoggettati alle regole Seo da trasformare il proprio blog in uno spazio scialbo e senza personalità. Un vero peccato. Grazie del commento e in bocca al lupo per il tuo blog, appena posso vengo a dare una sbirciatina ^^!

      Elimina
  4. Mi ha incuriosito questo post e ho sorriso al punto 3. Anche io mi sono imbattuta in un blog dove chi scriveva, dava suggerimenti e indicazioni su di un luogo da lei mai visitato. Mi chiesi che differenza c'era tra leggere un post del genere e consultare una guida turistica - che è anche più completa -. Mi chiesi che senso aveva tenere un blog di viaggi per consigliare un viaggio che non hai mai fatto, ma sono rimasta ancor più perplessa nel notare una cosa come una trentina di commenti di gente che si dichiarava estasiata dalla meta, che dichiarava "bel post, complimenti", ecc.
    Per carità, ognuno è libero di usare il proprio blog come meglio crede, ma forse hai ragione nel sostenere che c'è chi con il blog ci mangia (a me l'hanno spiegato qualche giorno fa che ci sono ritorni economici, io manco lo supponevo ...).
    OK, vado avanti a sbirciare nel tuo blog. Ciao Elena, buona giornata :).
    Marilena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Marilena, grazie per il tuo commento e benvenuta! Il senso di un blog di viaggi con post "da punto 3" non lo capirò mai. L'ho scritto anche sopra, capisco il guadagno, capisco la visibilità su Google ma ti prego, se proprio devi descrivere un luogo senza esserci mai stato scegli un'immagine del profilo con le palme ed elimina nome e cognome! La reputazione è una cosa seria e scrivere contenuti del genere è roba da torte in faccia :D !

      Elimina
  5. Condivido in pieno. Presto aprirò il mio blog di viaggi (mio secondo blog) e lo vorrò fare nel modo più semplice possibile!!! Anche io userò blogger di google perché credo che il contenuto sia più importante di una grafica accattivante!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il contenuto è la base ma anche la grafica non è un aspetto da sottovalutare. L'occhio vuole la sua parte ;-) ! In bocca al lupo e grazie del commento!

      Elimina
  6. Condivido il fatto che non è credibile che tutte le destinazioni visitate siano meravigliose, spettacolari, imperdibili. Purtroppo leggendo la maggior parte dei blog sembra tutto perfetto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È questo il problema, se ne dovrebbe parlare a cuore aperto. Migliorerebbe soltanto la reputazione di chi ha scritto il post e il senso di fiducia che i lettori provano verso quest'ultimo/a.

      Elimina