Quando si intraprende un viaggio in mountain bike ci troviamo di fronte ad un grande interrogativo: come stivare il carico? Zaino, portapacchi o borse da bikepacking? Lo zaino è solitamente sconsigliato per qualsiasi viaggio in mtb a causa della scorretta postura che può portare a tenere e dell'eccessiva sudorazione che provoca.
I portapacchi anteriori e posteriori con le relative borse laterali possono essere una buona soluzione per i viaggi su strada ma presentano, tuttavia, tre grandi difetti: peso, ingombro e sbilanciamento. I portapacchi in metallo hanno un peso non indifferente che accuseremo inevitabilmente durante le salite; l'ingombro laterale può rappresentare un intralcio lungo eventuali sentieri sterrati o passaggi ristretti tra le auto; infine, stivando il carico a destra e sinistra rispetto all'asse longitudinale della bici, una non precisa distribuzione dei pesi potrebbe causare pericolosi sbilanciamenti, assai rischiosi in strade trafficate.
Per ovviare a tutto questo esistono, da qualche anno in commercio, delle specifiche borse da bikepacking. Si tratta di borse anteriori, centrali e posteriori da stivare in linea rispetto all'asse longitudinale della mountain bike, evitando così sporgenze laterali, problemi nella distribuzione del carico e l'inutile peso del portapacchi metallico.
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| Borse da bikepacking |
Dopo una lunga ricerca e diversi consulti in rete, ho scelto le borse di Apidura, capienti, resistenti e idrorepellenti. La borsa anteriore da 20 litri si fissa agilmente con due lacci al manubrio e uno alla base della serie sterzo. Al suo interno stivo normalmente tutto l'occorrente per la notte: tenda, sacco a pelo e materassino (come faccio? Leggilo qui).
Borsa da bikepacking anteriore: capienza e chiusura (Apidura)
La borsa posteriore, da 17 litri, si fissa con due lacci al carrello della sella ed uno al canotto e può tranquillamente ospitare tutto l'abbigliamento e il necessario per viaggiare in autosufficienza alimentare.
Borsa da bikepacking posteriore (Apidura)
La borsa di mezzo occupa il triangolo centrale della bicicletta. Apidura produce un modello da bikepacking piccolo, che consente di mantenere il portaborracce nel suo alloggiamento. Tuttavia, potendo spostare il portaborracce sugli steli della forcella, ho preferito scegliere un modello della Relevate Designs, più capiente e in grado di sfruttare tutto il triangolo centrale della mia mountain-bike.
Risultato finale (fango incluso!)
Dopo aver acquistato la borsa anteriore Apidura, al secondo viaggio, la cucitura di una delle cinghie di fissaggio al manubrio ha ceduto. A causa di questo inconveniente, ho avuto la possibilità di testare l'estrema serietà e prontezza di risposta dell'azienda che, avendo riconosciuto il difetto di fabbricazione, mi ha inviato in pochissimi giorni un nuovo modello: utilizzandolo in successivi viaggi ha confermato tutta la sua robustezza.
Le borse Apidura e Revelate Designs rappresentano quindi una valida soluzione a chiunque si avvicini al mondo del bikepacking o stia pianificando un viaggio in mountain-bike. Tutte le borse menzionate sono acquistabili presso i rivenditori ufficiali: la borsa centrale di Revelate Design presenta diversi modelli e misure, dategli un'occhiata su Amazon.
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| Borse da bikepacking |
Ottimo Nicola ! Facciamo però pubblicità anche ai prodotti italiani che sono ottimi se non superiori : borse miss grape e Rusjan .
RispondiEliminaCerto Marco, questi sono suggerimenti basati sulla mia personale esperienza e di questa posso parlare... Anche gli altri saranno sicuramente ottimi prodotti, ma mi riservo di trattarli una volta provati, magari facendo un confronto in parallelo! ;-)
Eliminasembrano davvero ottime!! ancora auguri di buon anno!
RispondiEliminami sto trovando benissimo, buon 2016 anche a te!
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