Lo scorso weekend ci siamo recati a Bologna sia per visitare la città sia per assistere al concerto di Vasco allo Stadio Dall'Ara. Nico aveva uno Smartbox da scartare.. o meglio da degustare.. quindi, partendo da Livorno, ci siamo fermati prima a Pontassieve dove abbiamo trascorso alcune ore fra le colline fiorentine a degustare (leggi: bere) vini in un agriturismo ecosostenibile. Dopo 4 bicchieri a testa eravamo un po' brilli, ma la passeggiata nel fresco ci ha risvegliato e dopo qualche parola biascicata siamo riusciti a rimetterci in marcia!
Se passate da Bologna in macchina non parcheggiatela nel centro storico, è a pagamento! Alcuni parcheggi su strisce blu nella zona di Porta Castiglione sono gratuiti nel fine settimana, prestate attenzione! Una volta sistemata la Micretta, ci siamo divertiti a perderci in alcuni itinerari: partendo da un percorso classico che troverete riassunto in immagini, abbiamo aggiunto alcune mete alternative al mondo della musica e.. un mini percorso gastronomico! Buona visione!
L'itinerario classico parte dal centro storico, cuore della città Dotta dove oltre ai centri universitari e agli onnipresenti portici si passeggia fra Piazza Santo Stefano, Piazza Maggiore con la Basilica di San Petronio, il Palazzo Comunale e più avanti la statua del Nettuno, Torre degli Asinelli con i suoi 97 metri di altezza e Torre Garisenda.
Non tutti sanno che anche la città di Bologna possiede dei canali, creati in passato per collegare la città al fiume Po e fornire acqua ed energia ai mulini della città. In passato i mulini venivano utilizzati per macinare il grano, la rizza (un tipo di concime) la galla per ottenere tannino oppure come mulini da seta. I canali fungevano anche da strumento di difesa intorno alle mura della città e da rifornimento idrico per uso domestico.
E poi ci troveremo come le star a bere del whisky al Roxy Bar... il Roxy Bar celebrato da Vasco Rossi in "Vita Spericolata" si trova proprio a Bologna vicino alla Torre degli Asinelli! Interamente dedicato alla rockstar, è frequentato da persone di ogni età che cantano a squarciagola i successi dell'autore non appena i baristi alzano il volume o parte il ritornello di una canzone. Un luogo davvero particolare, sulle pareti del locale sono trascritte frasi delle sue canzoni e la parete che porta ai bagni è un crescendo di dediche colorate. E' divertente vedere i turisti stranieri fermarsi di fronte al bar ad osservare con aria interrogativa questi italiani "impazziti" che cantano all'unisono (apparentemente) senza motivo!
Oltre a Vasco Rossi, Bologna è l'amata città di Lucio Dalla, scomparso il 1° marzo 2012. Cercate la sua casa in Via D'Azeglio: sulla facciata del palazzo, accanto al balcone, è stata riprodotta l'inconfondibile sagoma del cantautore intento a suonare il sax. Al momento gli interni non sono visitabili ma spesso vi sono delle aperture straordinarie.
Non è necessario spendere un capitale per pranzare o cenare a Bologna. Esistono soluzioni per ogni fascia di prezzo ed esigenza. Per un pranzo lowcost recatevi nella zona del Quadrilatero compresa fra Via degli Orefici, Via Drapperie, Via Clavature, Via Caprarie e Via delle Pescherie. Potete sia acquistare prodotti direttamente dai banchi o nei piccoli negozi di alimentari sia sostare per un tagliere di affettati e formaggi, accompagnati da piadine, tigelle e un buon bicchiere di vino da Zerocinquantino. Un'osteria con tavoli e sgabelli in legno, un'atmosfera accogliente e prezzi più che accettabili. Fra i prodotti gastronomici non dimenticate di assaggiare le tagliatelle al ragù e i celebri tortellini, buonissimi! Un'altra soluzione per una Bologna a basso costo (stavolta dal punto di vista della sistemazione) è prenotare una camera presso la Foresteria San Giovanni in Monte aperta a studenti Erasmus ma anche a semplici turisti in visita. Noi abbiamo dormito in una camera doppia ampia e pulita in pieno centro storico a soli 60 euro (totali!) per una notte. La colazione non è inclusa nel prezzo ma in una città come la Dotta preferite davvero far colazione in hotel?
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