Se ci seguite su Facebook, Twitter e Instagram, sapete che due settimane fa eravamo a zonzo per Milano, dove ci siamo divisi tra happy hour, corsi di scrittura e visite alla città. Non solo: abbiamo approfittato del viaggio in macchina verso la capitale della moda per testare un servizio che ci incuriosiva da tempo: BlaBlaCar.
Che cos'è e come funziona BlaBlaCar?
Per quei pochi che ancora non lo conoscessero, BlaBlaCar è un sito di car-sharing, dove si incontrano domanda e offerta di trasporto. Chi è registrato sul sito può richiedere un passaggio oppure mettere a disposizione uno o più posti auto liberi sul proprio veicolo per ospitare e accompagnare a destinazione gli utenti che ne richiedano la disponibilità. Noi lo abbiamo testato da guidatori, ovvero abbiamo offerto un passaggio in auto da Livorno verso Milano ad un utente registrato. Ma andiamo con ordine.
Registrarsi su BlaBlaCar è piuttosto semplice: come nel caso di Airbnb, si può accedere direttamente dal proprio account di Facebook o registrarsi "alla vecchia maniera", compilando tutti i campi. Vi verranno richiesti, in particolare, una foto profilo e le informazioni di contatto.
Una parte molto curiosa, inerente alla registrazione, sono le preferenze di viaggio: si può scegliere se viaggiare con chiacchieroni, appassionati di musica, fumatori, non fumatori ecc. Chi guida può scegliere se ospitare o meno animali a bordo, può rendere disponibile il proprio bagagliaio per eventuali trolley o borse capienti, può effettuare soste intermedie tra il punto di arrivo e il punto di partenza (es. per caricare più passeggeri), o ancora, può limitare il passaggio auto alle sole donne presenti sul sito (es. se il guidatore è una donna che viaggia da sola e non vuole avere uomini a bordo).
È sicuro viaggiare con BlaBlaCar?
L'aspetto della fiducia è un tema molto importante: i profili degli utenti sono provvisti di voti e recensioni e leggendo i feedback rilasciati da guidatori e passeggeri si può facilmente intuire l'affidabilità (o meno) di un utente. Se utilizzate il servizio per la prima volta e volete sentirvi più sicuri cercate di accettare (o offrire) un passaggio auto a persone ricche di recensioni e voti positivi.
Come dicevamo, abbiamo offerto un passaggio auto ad un camionista di 39 anni che dopo la trasferta in Toscana cercava un passaggio in auto per tornare a Milano. Aveva già una recensione positiva e abbiamo accettato. Come immaginavamo, non ha creato il minimo fastidio. Una persona squisita, tranquilla e sorridente. Ci siamo fatti una piacevole chiacchierata, una colazione a base di cornetti e cappuccini e ci siamo salutati una volta raggiunto il centro di Milano.
C'è un altro aspetto da non sottovalutare con BlaBlaCar: il risparmio economico. Un risparmio che funziona da entrambe le parti. Il passeggero percorrerà infatti tratti autostradali a costi irrisori; i guidatori avranno un "aiuto" monetario per sostenere i costi di benzina e caselli. Nel nostro caso A. ha pagato 19 euro (17 euro + 2 euro di costi del servizio) per percorrere 300 km nella nostra auto: se avesse preso il treno, solo di andata, avrebbe speso più del doppio (se non il triplo). Come funziona il pagamento? Direttamente sul sito. A. ha pagato la quota a BlaBlaCar poco prima di effettuare il viaggio, noi l'abbiamo riscossa pochi giorni dopo accreditandola su conto Paypal.
Spezzo una lancia anche a favore dell'applicazione, perfettamente funzionante e fruibile da qualsiasi dispositivo. Sono riuscita senza alcuna problematica a messaggiare, iscrivermi e accreditare l'importo direttamente dallo smartphone. In definitiva, con BlaBlaCar abbiamo avuto un'esperienza molto positiva e la Micretta ospiterà sicuramente tanti altri viaggiatori!
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