Giovinazzo, borgo antico sul mare pugliese | Viaggiare Oltre

Giovinazzo, borgo antico sul mare pugliese



Mura aragonesi al cospetto del mare azzurro. Giovinazzo accoglie i viaggiatori con camminamenti pittoreschi, barchette ormeggiate e dondolanti, gabbiani festosi che volteggiano attorno al pescato del giorno. Borgo intimo e raccolto situato a poca distanza da Bari e Polignano a Mare.

Ciò che cattura immediatamente lo sguardo su Giovinazzo è il fascino del piccolo porticciolo con le imbarcazioni variopinte, i pescatori intenti a portar avanti i compiti quotidiani e i ristoratori che lucidano banconi e tavolini in attesa dei vacanzieri in arrivo per l'ora di pranzo. 




Le mura disegnano i profili del porto e del borgo antico e introducono ai primi vicoli del centro storico di Giovinazzo dove si passeggia tra archi datati II secolo d.c. (Arco di Traiano), scalinate che si aprono su splendidi scorci e porte dipinte. 



Piazze silenziose si alternano a strettissimi vicoli, angolini impreziositi da cascate di piante rampicanti incantano turisti e visitatori di passaggio. Si cammina senza posa sino ad incrociare le torri campanarie della Cattedrale di Santa Maria Assunta, di stampo romanico/barocco, che vi abbaglierà con il suo candore accecante. Al suo interno troverete l'icona della Madonna di Corsignano, patrona della cittadina, festeggiata nel mese di agosto. 




Dal centro storico abbiamo raggiunto il retro del porto (Lungomare Esercito Italiano), dove la cittadina si interrompe a favore del mare aperto. Un'ottima occasione per un tuffo rinfrescante e una partita a carte sull'asciugamano prima di proseguire il viaggio verso le ultime due tappe: una cena in masseria per salutare la Puglia e un salto in Basilicata per visitare Matera

E se come noi siete delle buone forchette, non lasciate il centro storico di Giovinazzo senza prima entrare nelle rivendite alimentari che propongono taralli, olio extravergine di oliva prodotto nella zona, cime di rapa, marmellate di fichi e altri prodotti tipici da acquistare e portare a casa. Come si evince dalla foto sottostante ne abbiamo fatto incetta e questa era soltanto una parte del ricco bottino... l'altra è scomparsa "magicamente" tra le mani di amici e parenti. 



Buon viaggio. 

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