San Gimignano è un concentrato di Toscana: un borgo di antiche viuzze medioevali, cantine aperte per visite e degustazioni, vicoli impreziositi da rivendite di vini e negozi di ceramiche.
La cittadina è conosciuta come il borgo delle 72 torri, anche se ad oggi ne rimangono solo tredici. Cifra tuttavia sufficiente per attribuire a San Gimignano il soprannome di Manhattan del Medioevo.
Tra i diversi picchi della città, la torre più curiosa è senza dubbio la Torre del Diavolo, attorno alla quale gravita una famosa leggenda. L'antico proprietario della torre, al ritorno da un lungo viaggio, la trovò più alta di quando l'aveva lasciata, come se qualcuno in sua assenza fosse entrato nel torrione armato di mattoni, spatola e calcina. L'uomo si spaventò e attribuì l'opera al Demonio, ma secondo altri racconti, l'innalzamento della torre sarebbe stato opera di persone vicine all'Ordine dei Templari che la modificarono per nascondere qualche misteriosa reliquia. Ad oggi, niente è stato ancora ritrovato ma è certo che attorno alla torre, sui rosoni e nelle vie di San Gimignano sono presenti diversi stemmi appartenenti al criptico ordine cavalleresco.
Se siete affascinati da questi racconti, suggerisco la visita di San Gimignano 1300, piccolo museo che racconta la storia del borgo, la vita di paese, l'epidemia di Peste Nera che decimò la popolazione, oltre a curiosi aneddoti e intrighi di palazzo. Nella sala principale troverete anche la ricostruzione in scala della San Gimignano medioevale, con tutte le 72 torri originarie.
San Gimignano offre inoltre chiese semplici e austere, come la Collegiata di Santa Maria Assunta, oggi Duomo della città. Non lasciatevi ingannare dalla facciata disadorna: gli interni della Basilica, risalente al 1100, sono un apoteosi di navate e splendidi affreschi.
Piazza della Cisterna è senz'altro uno dei luoghi di ritrovo più suggestivi, con i piccoli bar e gli eleganti palazzi comunali ricoperti di edere e piante rampicanti.
Una pausa a osservare la piazza è un invito a vivere la Toscana in maniera più lenta. Ordinando un caffè con un quotidiano, ascoltando le chiacchiere degli anziani, assaggiando prelibatezze locali si diventa parte del borgo, lasciando il ruolo di turista ad altri attori di passaggio. Qualche acquisto nel paese e via per una gita rilassante alle terme o un rientro anticipato in agriturismo.
Perchè anche l'agriturismo, in Toscana, è parte integrante del viaggio. Un bucolico Eden dove tutto diventa una coccola: attendere il tramonto nei campi, giocare con gli animali della fattoria, rilassarsi davanti al fuoco crepitante di un camino, scattare foto ai filari ingialliti dalle tonalità dell'autunno.
Capite perchè oltre a gironzolare per il mondo, amiamo visitare la nostra regione in lungo e in largo? Piace anche a voi la Toscana? Che ne dite di integrare la visita di San Gimignano con altri incantevoli borghi e località termali? Leggete gli altri articoli del blog e lasciatevi ispirare.
Conosco san Gimignano ci sono stata come in molte parti della Toscana. Buona serata cara ciaoo 😚
RispondiEliminaSan Gimignano è senz'altro uno dei posti più belli che mi sia capitato di vedere!!!
RispondiEliminache bellezza! sono tantissimi anni che non vengo qui :( ricordi bellissimi! buon weekend!
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