Terme di Budapest: la mia esperienza in tre stabilimenti | Viaggiare Oltre

Terme di Budapest: la mia esperienza in tre stabilimenti


Budapest e terme, un binomio inscindibile. Nel corso del nostro ultimo viaggio in Ungheria abbiamo testato due stabilimenti termali situati nella capitale più un complesso che sorge su uno splendido lago situato nei dintorni. Volevamo offrirvi la nostra esperienza in merito sperando che possa tornarvi utile nella programmazione del viaggio. Come nel caso delle terme slovene, nelle terme di Budapest non mi sono portata dietro una grande attrezzatura fotografica, volevo rilassarmi e godere l'esperienza. Le immagini che vedete sono scattate da uno smartphone, la Nikon è rimasta al sicuro e chiusa a chiave negli spogliatoi degli stabilimenti. Buona lettura. 

Terme di Széchenyi 


Le più conosciute e frequentate. Spettacolari dal punto di vista architettonico, sono considerate il complesso termale più grande d'Europa. L'edificio più antico risale alla fine dell'Ottocento (1881) e l'intero complesso è stato man mano ampliato fino al 1913. I bagni Széchenyi vantano numerose piscine, interne ed esterne, con acqua caldissima, fino a 38 gradi. All'interno dello stabilimento è possibile effettuare saune, bagno turco, trattamenti medico/estetici e massaggi. Ad eccezione dei trattamenti estetici, le abbiamo testate in tutto, massaggi compresi. 


Posso esprimere un parere sincero? Saranno anche famose, fascinose, esteticamente piacevoli, grandi o per meglio dire immense... ma non mi sono piaciute. Troppo, troppo turistiche. Senza contare l'igiene che lascia molto a desiderare. Sono divertenti, quello sì. Piene di ragazzi di qualsiasi nazionalità intenti a bere birra e signori concentrati nelle loro partite a scacchi. Se non fosse per l'enorme calca, per i bicchieri lasciati rotolare vicino all'acqua, per le cannucce e i cerotti galleggianti (visti personalmente) sarebbero meravigliose. Consiglio di visitarle al mattino presto (anzi prestissimo), è probabile che possiate riscontrare condizioni migliori. Il reparto massaggi è da 10 e lode. Personale esperto e gentile.

Dove si trovano: i bagni Széchenyi si trovano a Pest, nel cuore del parco pubblico Vàrosliget e per raggiungerli è molto comoda la linea gialla della metro (M1) con fermata a Széchenyi Fürdő.

Il pacchetto di ingresso alle piscine costa circa 14€ e all'entrata si viene muniti di un braccialetto magnetico dove vengono memorizzate tutte le prenotazioni, massaggi compresi. Lo stesso braccialetto si può poi utilizzare per aprire e chiudere gli stipetti (o le cabine private). Gli spogliatoi sono tutto sommato puliti, il personale è sempre all'opera. Ultimo consiglio: attenti alle ciabatte! A Nicola le hanno rubate... e non se ne comprende il motivo visto che erano vecchie come il cucco. 

Voto finale: 6, solo per la bellezza della struttura.  

Terme di Géllert 


Decisamente più pulite, eleganti e chic. Costruite tra il 1912 e il 1918 si trovano a Buda e sorgono all'interno di un meraviglioso palazzo in stile Art Nouveau situato nelle vicinanze del Ponte Szabadsag (Ponte della libertà). 


Sulla sinistra, le terme di Géllert

Spettacolari i soffitti in vetro e la piscina interna con il piano superiore che sembra quasi gettarsi nell'azzurro dell'acqua. L'acqua dei bagni Géllert proviene dalle sorgenti del Monte San Gerardo, ricche di carbonati di calcio, magnesio, sodio, idrogeno e solfati-cloruri. Il vapore acqueo viene anche utilizzato per terapie inalatorie utili a curare disturbi asmatici e bronchiti. 



L'ingresso è leggermente più caro rispetto ai bagni Széchenyi (tre-quattro euro in più, siamo sui 18€), a favore di un'esperienza di tutt'altro tipo. Non sarà inusuale vedere gruppi di uomini d'affari in riunione (in ammollo nell'acqua!) e nella piscina attigua persone di tutte le età impegnate in sessioni di acquagym. Come nel caso dei bagni Széchenyi, le terme di Géllert offrono anche sauna, bagno turco e massaggi. L'ingresso alle piscine avviene sempre tramite braccialetto magnetico. Pulite e molto rilassanti. Voto: 8 e mezzo

Dove si trovano: per raggiungere le terme di Géllert basterà percorrere il Ponte della libertà a piedi. Sono molto vicine al mercato di Nagycsarnok che si trova dall'altra parte del ponte indi per cui potreste unire le due visite. 



Terme del Lago di Héviz


Credits: La Stampa

Le mie preferite. Situate a poco meno di due ore d'auto da Budapest, sorgono su un lago di acqua termale naturalmente calda alimentato da due sorgenti ricche di sostanze benefiche. Si nuota circondati da prati verdi e distese di ninfee rosse. Le Terme di Héviz sono sconosciute alla maggior parte dei turisti in viaggio verso Budapest, fattore che si riscontra facilmente interagendo con il personale della struttura che parla pochissimo inglese. Le tariffe sono decisamente inferiori: 10€ di ingresso. Ne ho già parlato in un post più approfondito su Viaggiare Oltre. Non posso che consigliarle caldamente, sono un vero paradiso. 
Voto: 10 e lode. 





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